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Visualizzazione dei post da marzo, 2011
NELL'ISOLA dei disperati il più disperato è lui. Con la camicia scura aperta sul collo e il doppiopetto nero che è diventato enorme, Berlusconi a Lampedusa è più Cetto Laqualunque dello stesso Albanese.È venuto a svuotare l'isola così come andò a svuotare Napoli. Lì i rifiuti e le lordure furono caricati sui Tir, dispersi via terra con destinazione ignota, e qui sulle navi, onda su onda il mare li porterà al largo dell'Italia degli egoismi regionali e del ricatto secessionista. "Sono lampedusano" dice, e sembra la caricatura di Kennedy a Berlino, "stamattina ho comprato una villa su Internet, si chiama "Le due palme"". Più tardi, a un cronista che lo aspetta sulla sabbia nascosto dietro una delle due palme confesserà compiaciuto: "Ma è tutta da rifare". Le tv mandano ossessivamente l'immagine della facciata, il muro di cinta, e poi sabbia, stoppie, l'intervista ai vicini di casa. Ha già speso due milioni di euro. Il solito ve

Il terremoto? Dipende dalla volontà di Dio

Roberto De Mattei, vicepresidente del Cnr, dopo l’intervento a Radio Maria si difende su Libero: “Perché la divina provvidenza da ogni male trae il bene. Mai affermato che sia il giusto castigo divino” Roberto De Mattei, vicepresidente del Cnr le cui parole su Radio Maria a proposito del terremoto del Giappone hanno fatto grande rumore in rete con una richiesta di dimissioni, rompe il silenzio e si difende su Libero cercando di specificare meglio il suo pensiero. Poi va all’attacco e se la prende con “l’aggressione dei media” e degli atei ai suoi danni: il 16 marzo, nel corso di una trasmissione a Radio Maria, ho svolto una riflessione sul mistero del male a partire da due episodi di attualità: il terremoto del Giappone e l’uccisione del ministro pachistano Shahbaz Bhatti. Ho spiegato, alla luce della teologia e della filosofia cristiana, che in entrambi i casi ci troviamo di fronte al problema del dolore e del male. Ma con una fondamentale differenza. La sofferenza che consegue alle

Il caso Angelo Vassallo

Il nome del sindaco di Pollica, ucciso lo scorso 5 settembre, ricorre con frequenza nelle intercettazioni della Procura di Salerno sulla provinciale 108, la strada appaltata, liquidata e mai ultimata. I tre pubblici ufficiali di Palazzo Sant’Agostino finiti ai domiciliari sanno che gli investigatori, "siccome Vassallo è stato ucciso devono andare fino in fondo". Il nome di Angelo Vassallo, il sindaco di Pollica trucidato in un agguato la sera del 5 settembre, ricorre con una certa frequenza nelle intercettazioni della Procura sulla provinciale 108, la strada appaltata, liquidata e mai ultimata.Ne parlano in particolare i tre pubblici ufficiali (Angelo Cavaliere, Gennaro Rizzo e Franco Cuozzo) di Palazzo Sant’Agostino, finiti ai domiciliari insieme a tre imprenditori (Eduardo Sale, Paolo Riccelli e Mario Bamonte), tra di loro, ma anche con i familiari. Dopo le perquisizioni effettuate dai militari della Guardia di Finanza nella sede dell’Ente di via Roma, sbottano perchè sann

LA CANAPA UNA RISORSA PULITA PER UN'ECONOMIA SOSTENIBILE

Vi proponiamo un articolo a favore dell'energie rinnovabili e a sostegno dell'uso della canapa per creare energia. La canapa è ottima su terreni aridi, incolti, inquinati, da rigenerare ruotando. La canapa fornisce cellulosa, olio combustibile, concime, fibre tessili, alimenti, cibo per animali. La canapa rende di più del petrolio, di più di un terreno coltivato a pioppi, di più di una fabbrica di concimi, di più del cotone, di più degli olivi, è in assoluto la colivazione più redditizia del mondo. Si può coltivare l'Algeria, il Niger, la Libia, il Ciad, il Sudan, il deserto dei Gobi in Cina, l'Australia, il Messico, il Texas, finita la povertà nel mondo, da sola basta ad eliminare la povertà nel mondo a dare cibo a persone ed animali. La canapa è una prova importantissima del complotto globale, non la fornivo fra le prove inconfutabili perchè altrimenti ci marciavano i tossici che la vogliono produrre per avere droga e per sviare le opposizioni verso l

Israele, è caccia alle streghe: via la cittadinanza ai sospetti “traditori”

Israele a caccia di cittadini traditori. Una nuova legge facilita la revoca della cittadinanza a chi è sospettato di spionaggio, terrorismo o "sostegno del nemico". L'estrema destra esulta per il rinnovato clima di maccartismo, le associazioni dei diritti umani protestano: "è antidemocratico". Nel pensiero di Lieberman, l'esempio di MacCarthy e della Gestapo. La cosiddetta "unica democrazia mediorientale" riscopre la caccia alle streghe. Un emendamento della legge sulla cittadinanza, approvato in Parlamento lunedì, consentirà ai giudici di revocare lo status di cittadino (e i diritti connessi, dal voto ai concorsi pubblici) in caso di sospetti di "spionaggio o atti violenti dovuti a motivazioni politiche". Nel testo del governo, la legge in questione "espande la possibilità di negare la cittadinanza e rafforza le condanne per chi commette crimini o atti di terrorismo". In realtà, la legge va oltre: come riassume bene il suo cre

Da aprile aumentano le bollette luce e gas

Dal primo di aprile la bolletta elettrica aumenterà del 3,9%, mentre quella del gas del 2% a causa delle prolungate e forti tensioni sulle materie prime energetiche e per gli incentivi alle fonti rinnovabili, finanziati proprio attraverso la bolletta elettrica. A riferirlo l'Autorità per l'Energia comunicando che dal 1° aprile, i prezzi di riferimento dell'energia elettrica saranno di 16,177 centesimi di euro per kilowattora, con un aumento di 0,61 centesimi di euro per kilowattora (tasse incluse ) mentre i prezzi di riferimento del gas saranno di 76,52 centesimi di euro per metro cubo, con un aumento di 1,5 centesimi di euro per metro cubo (tasse incluse).L'autorità per l'energia ricorda anche che le famiglie in condizioni di particolare disagio economico o numerose possono richiedere il bonus elettrico e il bonus gas: il primo consente una riduzione media del 20% sulla bolletta, al netto delle imposte mentre il secondo una riduzione media del 15%. I due bonus son

Crozza tra i culi di Silvio e le maniche rimboccate del Pd

"Il premier fa meno danni quando tocca i culi", lo dice Maurizio Crozza nell'ultima copertina di Ballarò, in cui l'attore genovese irride Bersani e il Pd e tutte le altre assurdità del nostro mondo!

La rivoluzione silenziosa Islandese

Il nostro amico Juan Cañadas, ci parla della rivoluzione silenziosa avvenuta in Islandia che nessuno conosce. E da mesi che siamo bombardati ogni giorno da notizie sulle rivoluzioni in Tunisia, Egitto, Libia o Siria. Ma nel cuore dell`Europa c'è un`altra rivoluzione sulla quale poco o niente si e detto. Islandia, qui i cittadadini sono riusciti, di forma pacifica, a fare dimettere il governo, a nazionalizare le banche, a cambiare la costituzione e infine fare pagare la crisi economica a quelli che l`hanno causata, cioè alle banche e al mercato finanziario. Tutto inizia alla fine del 2008 quando gli effetti della crisi economica colpiscono l`Islandia e la principale banca, Landsbanki, fallisce in poco tempo. La maggior parte dei clienti erano inglesi e olandesi, e anche se Regno Unito e Olanda rimborsano i risparmi dei suoi cittadini, l`Islandia dovrà restituire questo debito mediante il pagamento di 3.500 millioni di euro, che dovrebbero pagare mensilmente le famiglie islandesi

I fascisti amici della Moratti a Milano

L'ultima in ordine di tempo, in vista delle prossime elezioni amministrative, è stata la richiesta di Roberto Jonghi Lavarini ai vertici del Pdl di essere candidato alla presidenza della circoscrizione del centro storico di Milano. L'auto-investitura è stata ufficializzata con un comunicato in cui lo stesso Jonghi Lavarini ha reso noto il sostegno da parte di associazioni come Destrafuturo (in realtà la corrente da lui stesso fondata all'interno del Pdl), ma soprattutto di alcuni ordini professionali, tra cui l'Ampe (Assoedilizia), l'Unione dei piccoli proprietari immobiliari e l'Associazione nazionale degli amministratori condominiali. Si poteva pensare a una delle sue solite sparate, ma è arrivata da parte di Massimo Corsaro, vice capogruppo Pdl alla Camera, la conferma che il partito sta valutando la proposta.Roberto Jonghi Lavarini, 38 anni, dal 1994 consulente immobiliare nella società di famiglia, meglio conosciuto come il «barone nero», è una delle figur

La verità radiottiva sul Giappone

Sarò io la male informata, ma la sensazione è quella che le informazioni sulla radioattività in giro per il mondo siano più o meno quelle che ci si aspetterebbe negli anni '20. Gli italiani, al di là di vaghe rassicurazioni, hanno come unica opzione quella di collegarsi con un cortile di Bologna per vedere in azione un contatore Geiger che offre dati in tempo reale. Tutto a posto, finora, ma dobbiamo lasciare l'informazione "in diretta" a dei volenterosi venditori di contatori Geiger? (Che, tra l'altro, hanno esaurito il prodotto in magazzino). Nel resto del mondo non va molto meglio. Ci si informa grazie al solito passaparola su Internet: è stato trovato lo iodio 131 nella pioggia in Massachusetts, a Las Vegas , in Oregon e persino a Washington ; minime radiazioni in Sud Corea ; radiazioni nel nordest della Cina ; tracce radioattive in Germania ; mezzo mondo, dalla Russia a Singapore, mette lo stop alle importazioni di cibo dal Giappone. Non esistono, o almen

Maniaci: ''Per fermare Telejato colpiscono i miei collaboratori, ma non ci riusciranno''

Telejato è un'emittente televisiva comunitaria fondata nel 1989 da Alberto Lo Iacono e attualmente di proprietà di Pino Maniaci, con sede a Partinico , nota principalmente per le sue campagne contro Cosa nostra e proprio per questo vittima d continue minaccie come quella che state per leggere . Una rapina nell'appartamento di una stagista fiorentina che collabora da qualche mese con la redazione di Telejato, con i ladri che portano via computer e cellulari lasciando altri oggetti di valore. Il vetro anteriore della Fiat Marea in dotazione all'emittente, utilizzata spesso, frantumato appena qualche giorno fa durante la notte. Quindi in una villetta, sempre di proprietà di un collaboratore, all'interno della quale è parcheggiata la famosa Bmw grigia di Pino Maniaci i ladri si sono introdotti mettendo fuori uso il quadro elettrico e la rete di protezione. E' questa la lunga serie di intimidazioni compiute a Partinico nelle ultime settimane. Stavolta però i mafiosi,

15-17 aprile "Giornate della Laicità"

Le “Giornate della laicità” rappresentano la prima iniziativa dedicata interamente ad un tema che forse in una paese effettivamente democratico (e quindi a fortiori laico) dovrebbe risultare talmente scontato da non costituire oggetto di nessun dibattito. In Italia, invece, troppo spesso è addirittura un tabù, al punto che è entrata nel linguaggio comune la distinzione tra “laico” e “laicista”, quest’ultimo in accezione negativa, per cui il laicista sarebbe portatore di una laicità esasperata, estremistica, intollerante rispetto alle visioni del mondo, mentre si tratta solo di una laicità coerente, che prende sul serio il dovere per ogni democrazia di “innalzare un muro di separazione” tra fede e politica, tra religione e Stato, come chiedeva uno dei padri della rivoluzione americana, Thomas Jefferson.Il filo conduttore di questa prima esperienza sarà il tema del “relativismo”, perché nella crociata contro il relativismo, di cui si è fatto banditore il regnante Pontefice, si condensan

La storia siamo noi: da Chernobyl a Fukushima. Quello che non vorrebbero farci sapere.

25 03 2011 La storia siamo noi - Da Cernobyl a Fukushima Ora zero, apocalisse a Chernobyl Il 26 aprile 1986, un reattore della centrale nucleare di Chernobyl, in Ucraina, esplode sprigionando un'energia pari a dieci volte la potenza della bomba di Hiroshima: una nube radioattiva minaccia tutta l'Europa. Nucleare: Fukushima è a "livello 7" INES, come e peggio di Chernobyl Arrivano le prime conferme "ufficiali" che Fukushima sia peggio di Chernobyl e si collochi almeno al livello 7 della scala INES. Lo rivela Greenpeace citando uno studio del Dr. Hirsch. Intanto prosegue il cover-up informativo dei pericoli delle radiazioni. La maggior parte delle fonti di informazione tengono "sottovoce" la catastrofe nucleare giapponese di Fukushima. Milioni di persone in Giappone rischiano di bere acqua potabile radioattiva, il mare antistante ai reattori di Fukushima è ormai inquinato dalle radiazioni (mettendo in pericolo la fauna e la flora di un en

Anche "Boris" in piazza il 9 Aprile: blitz a sorpresa alla conferenza stampa di presentazione del film

Oggi, lunedì 28 Marzo alla conferenza stampa del film Boris, al cinema Adriano a Roma, c'era un ospite in più: le ragazze e i ragazzi del Comitato 9 Aprile "Il nostro tempo è adesso | la vita non aspetta" sono andati a presentare la mobilitazione nazionale di giovani e precari promossa per il 9 Aprile con un intervento a sorpresa e con dei cartelli che riprendevano alcune delle frasi celebri della fiction. "Non vogliamo un paese alla Cazzo di Cane" "Dai Dai Dai che il 9 aprile la ri-giriamo (l'Italia)", "Smarmella un pò di reddito", "Siamo tutti stagisti schiavi" sono alcuni dei manifesti che hanno riempito la sala. La sorpresa è stata accolta con un grande applauso da parte della sala e in particolare da parte del cast e dei registi che hanno non solo aderito ma promosso l'iniziativa. " Boris ha saputo raccontare la precarietà come ce la sentiamo addosso, con lo spirito graffiante che vogliamo portare

I 35 secondi dell'ignoranza "nucleare" di Berlusconi.

E noi dovremmo lasciare nelle loro mani la gestione di una questione cosi seria che è l'energia nucleare. Votiamo SI al referendum e lasciamo spofondare queste persone nella loro ignoranza e nella loro radioattiva condotta affaristica. Berlusconi si dimetta e si faccia processare come tutti i cittadini italiani uguali difronte alla legge.

“Eluana è morta di sete. Come Stefano Cucchi”

Il sottosegretario Eugenia Roccella ha le idee chiare. Anche se non è andata proprio così. Insomma, sono morti di sete. Parliamo di Eluana Englaro e di Stefano Cucchi. In realtà, non ne parliamo noi, ma ne parla il sottosegretario al Welfare plenipotenziaria sulla legge sul testamento biologico che è in corso d’approvazione in Parlamento in questi giorni. La posizione del sottosegretario è nota, e ribadita. E’ una legge giusta, va approvata quanto prima: è una questione di banale dignità umana. Il sottosegretario lo ribadisce in un’intervista a Vladimir Luxuria su Radio 105. Come argomentazioni d’appoggio alla sua teoria, il sottosegretario chiama in causa anche i morti. Il caso di Stefano Cucchi, il giovane romano morto per disidratazione (perse 10 chili in sei giorni) il 22 ottobre 2009 dopo esser stato arrestato, e quello di Eluana Englaro, la donna che, dopo un incidente stradale avvenuto il 18 gennaio 1992 si era ritrovata, allora ventenne, in stato vegetativo permanente, e mor

Rivolte anche in Siria. Proteste e morti in tutto il paese

Ma la comunità internazionale è distratta dalla Libia. Le forze di sicurezza del governo siriano stanno reagendo con le armi alle proteste che si sono estese in tutta la Siria contro il regime della famiglia Assad, che governa il paese da quarant’anni. Secondo Amnesty International, i morti dell’ultima settimana sarebbero 55 soltanto a Daraa, circa 150 in tutto il paese. E cominciano ad arrivare le prime condanne da parte della comunità internazionale: prima gli Stati Uniti, assieme all’Onu, poi la Gran Bretagna. Intanto, in migliaia scendono in piazza a Daraa, la città all’estremo sud della Siria, vicino al confine con la Giordania, che è il centro della rivolta. Ma anche ad Hama, nel nord, a Tall, Latakia e nella capitale Damasco i manifestanti urlano slogan contro il regime, al grido di “Pace, Dio, Siria e libertà”, bruciano i ritratti del presidente e chiedono con rabbia un governo più giusto. Il presidente siriano, Bashar Assad, invita alla calma i manifestanti e promette riforme

Berlusconi in Tribunale dopo 8 anni ma prima passa in TV

Il "processo mediatico" è iniziato. Silvio Berlusconi, accusato di frode fiscale ed appropriazione indebita è davanti al gup di Milano per il processo Mediatrade che nasce da uno stralcio del processo Mediaset in cui è indagato insieme ad altre 11 persone tra cui suo figlio Piersilvio. Ad accogliere il Premier anche una trentina di simpatizzanti del Pdl, signori sulla mezza età che esprimono silidarietà all'indagato sventolando bandiere e cartelli con scritte di varia natura: "La politica nei seggi elettorali non nei tribunali" e "Giustizia non esiste là dove non vi è libertà". Il Presidente del Consiglio è arrivato poco prima delle dieci con la sua auto blindata e la scorta, ma prima di mettere piede al palazzo di giustizio è passato in tv per le sue dichiarazioni spontanee al popolo italiano; a Mattino Cinque, intervistato da Maurizio Belpietro si è sfogato da uomo più indagato dell'universo e della storia: "Mediatrade è il 25esimo processo

I soldi di Gheddafi e la Lega Nord

Oggi Bossi prende le distanze dal colonnello libico. Ma alcune inchieste non lasciano dubbi. La Lega gli chiese aiuto per la secessione, per sgretolare l'unità d'Italia La Lega Nord ha chiesto l'aiuto di Gheddafi per finanziare la secessione. Il caso è scoppiato dopo che, durante un'intervista rilasciata dal colonnello ad una Tv francese, era emerso che fra Gheddafi e Bossi sarebbe intercorsa una trattativa per un aiuto a sostegno della secessione della Padania dal resto dell'Italia: «Mi chiese soldi per finanziare la secessione della Padania». Ma Umberto Bossi, lo scorso 9 marzo, ha affermato che la Lega Nord non ha mai ricevuto aiuti da parte di Gheddafi, sia sotto forma di armi sia di altro per la secessione e ha smentito subito tutto, dicendo che le armi si fabbricano in Lombardia. Strana smentita. Peccato per lui che già negli anni '90 i carabinieri avessero già scoperto tutto. Secondo le risultanze istruttorie dell'inchiesta "Cheque to Cheque&quo

Piduisti d’Italia, i soliti noti

Da Silvio Berlusconi a Fabrizio Cicchitto, da Luigi Bisignani a Flavio Carboni. Passando per il giornalista Maurizio Costanzo. Erano negli appunti privati della senatrice Tina Anselmi. E ancora oggi sono al potere. C’è anche una lettera del futuro papa Joseph Ratzinger – prefetto della Congregazione per la dottrina della fede (quella che un tempo si chiamava Inquisizione) – datata 26 novembre 1983, negli scritti della presidente della commissione d’inchiesta sulla P2 dall’81 all’85, pubblicati da Chiarelettere nel libro La P2 nei diari segreti di Tina Anselmi a cura di Anna Vinci. Ratzinger spiega il “giudizio negativo” della Chiesa sulle logge massoniche: “I loro principi sono stati sempre considerati inconciliabili con la dottrina della Chiesa e perciò l’iscrizione a esse rimane proibita”. Silvio Berlusconi Il premier Silvio Berlusconi, all’epoca già imprenditore in ascesa, vicino ai “laici” socialisti di Bettino Craxi, era iscritto alla loggia di Licio Gelli, ben prim

Domenica 27 marzo ore 11 Speech Corner dei giovani precari a Piazza di Porta Portese.

Domenica 27 marzo, in piazza di Porta Portese (davanti alla Porta d'ingresso del mercato), a partire dalle ore 11, si terrà uno Speech Corner, secondo la tradizione inglese, promosso dal Comitato 9 aprile "il nostro tempo è adesso, la vita non aspetta". Saliremo su una sedia e racconteremo le nostre storie, storie di precarietà, di ragazzi e ragazze con contratti a progetto o a tempo determinato, stagisti spremuti fino al midollo con offerte di stage che si traducono in mero sfruttamento, senza un'adeguata retribuzione, ricercatori prossimi alla scadenza del contratto, giornalisti precari, genitori di figli precari e tutti coloro che il lavoro non lo trovano. Chiunque vorrà potrà partecipare attivamente, salendo sulla sedia e raccontando la sua storia. Questa iniziativa promossa dal Comitato rientra nel percorso che porterà alla manifestazione del 9 aprile "il nostro tempo è adesso, la vita non aspetta" che si terrà a Roma e in altre città it