Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da settembre, 2010

L'ennesima farsa?

Ieri, alla camera dei deputati, si votava la fiducia all'attuale governo. Al di là del risultato, già solo l'atto di dover votare la fiducia ad un governo, costituirebbe di per sè una notizia. Non è cosi quando però si assiste all'ennesima farsa. Per fare un parallelo dei programmi in onda ieri sulle reti rai, sicuramente la partita Inter- Werder Brema di champion's league sarà stata più interessante, senza scendere nei dettagli della valenza dell'incontro, almeno li non si conosceva il risultato esatto prima dell'inizio dell'incontro. Potrei ora continuare a parlare dell'incontro di calcio, quello almeno qualcuno non l'ha visto, l'altro evento sopra citato, è dinanzi agli occhi da anni a milioni di persone. A leggere l'editoriale di oggi di Ezio Mauro, un'aria di cambiamento potrebbe arrivare presto. Chissà... Di seguito, l'editoriale di Mauro e in più un video che potrebbe fotografare parte degli ultimi avvenimenti politici che hann

Noi cittadini disperati!

Silvio Berlusconi è il suo Governo hanno avuto la fortuna di doversi occupare della fiducia, delle case di Montecarlo e gli italiani pensano al campionato, alla champions e così nessuno pensa alla Emergenza Rifiuti di questi giorni in Campania. Un'amica di Nodo in Gola Chiara Milano ci ha inviato la sua testimonianza su quello che sta avvenendo li. E ora che l'opinione pubblica inzi a pensare che a parte Montecarlo e Ibrahimovic ci sono cose serie a cui dare importanza! TERZIGNO 29\09\2010 Si va avanti senza sosta. La pioggia, il freddo e le manganellate non possono fermare quella che è diventata una vera e propria lotta per la sopravvivenza. Ormai non è più una questione ambientale, ma di salute. L’esasperazione dei cittadini è arrivata al limite, neanche le cariche della polizia che si ripetono quasi ogni notte brutalmente sembrano più incutere timore, persino le donne anziane restano per ore ed ore a bloccare le strade. Nessuno si tira indietro. Anche fermare un solo ca

Spqr secondo Crozza!

Nuovo monologo di Maurizio Crozza tratto dalla trasmiossione Ballarò!

Auguri Cavaliere

L'onorevole e Presidente del Consiglio dei Ministri, Presidente del Milan, Presidente di Mondadori, Medusa, Mediolanum, MedioBanca... e via dicendo oggi compie 74 anni. Grazie alla compra vendita di deputati (che lui definisce inaccettabile) si salverà anche quest'oggi e continuerà a guidare il paese fino a quando noi italiani non ne avremo le scatole piene di lui e di omminicchi che guidano la nostra Italia. Così Nodo in Gola vi regala la visione del primo video di Silvio Berlusconi, quello della discesa in campo del 1994 dove per esaltare la "bellezza e luminosità" del suo viso fu realizzato anche attraverso una calza da donna posta sopra lo schermo della telecamera. Le cose che afferma il caro vecchio Silvio sono sempre le solite cose, ma dato che non italiani dimentichiamo facilmente noi di Nodo in Gola vi riproponiamo le sue parole così che tutti possiate riflettere!

Non omologhiamoci!

Vi proponiamo l'ultimo articolo di Roberto Saviano pubblicato oggi su Repubblica, da leggere per capire come tutti gli italiani si stanno omologando allo schifo che gira attorno! HO DETTO ieri, dialogando con i lettori e gli spettatori di Repubblica Tv , che ormai la politica in Italia è una cosa buia, che non appassiona più nessuno, né chi la fa, né chi la segue. Su questa affermazione mi hanno scritto in tanti, che credo abbiano condiviso con me questo sentimento di impotenza, avvertito talvolta come un impedimento, la denuncia di qualcosa che ostruisce la partecipazione, il normale rapporto che un cittadino deve avere con la vita pubblica del suo Paese. E insieme, c'è un altro sentimento in chi mi scrive: rabbia e ribellione per sentirsi espropriati dalla politica come strumento di impegno e di cambiamento, rifiuto di accettare che questa stagnazione prevalga. Chi analizza fatti, episodi e metodi della politica italiana, in questo momento, non può che avere una re

Virzì sbarca negli States

Complimenti a Paolo Virzì, per la prima volta nominato tra gli eleggibili nella cinquina del miglior film straniero da parte dell'academy. Virzì giunge per la prima volta a tale riconoscimento, lui che forse ha rappresentato in questi anni una delle poche proposte costanti all'interno del cinema italiano. Non ci resta che augurargli "in bocca al lupo". D'altra parte però, senza nulla togliere alla pellicola del regista livornese, ahimè, la rosa degli altri film candidati, rappresenta ancora una volta la pochezza del cinema italiano al momento. Di seguito un articolo tratto da repubblica. Oscar, l'Italia ci prova con Virzì e candida "La prima cosa bella" Il film del regista livornese è stato scelto per rappresentare il nostro Paese nella corsa alla cinquina dei film stranieri. "Sono orgoglioso. La mia mamma italiana commuoverà l'America". La scelta dell'Academy sarà annunciata il prossimo 25 gennaio. ROMA - Dopo aver commosso il pub

"Join the navy" all'italiana

Lezioni degli ex militari ai liceali, protesta in piazza degli studenti. MILANO - Un gruppo di studenti e militanti del centro sociale milanese Cantiere e del Coordinamento dei collettivi studenteschi di Milano ha dato vita ad una protesta, davanti agli uffici dell'Unuci (Ufficio nazionale ufficiali in congedo d'Italia) in via Bagutta, per protestare contro il protocollo - siglato dalla direzione scolastica della Lombardia e dal comandante regionale dell'Esercito - che prevede lo svolgimento di lezioni da parte di ex soldati nelle scuole superiori. Il progetto, alla quarta edizione, si chiama «Allenati per la vita» e ha tra gli obiettivi, secondo quanto si legge sul sito delle Forze armate, quelli di «far vivere ai giovani delle scuole superiori esperienze di sport e giochi di squadra, ma anche introdurre corsi specifici e prove tecnico/pratiche, per avvicinare la realtà scolastica alle Forze armate, ai Corpi dello Stato e alla Protezione Civile e Gruppi Volontari di Soccor

Roberto Saviano e il presente dell'Italia

L'avvocato Michele Santonastaso, che durante il processo di appello Spartacus lesse il proclama contro Roberto Saviano, Rosaria Capacchione ed il giudice Raffaele Cantone, e' stato arrestato questa mattina dagli agenti della Dia di Napoli assieme a Michele Bidognetti, fratello del boss Francesco e al capoclan del quartiere Vomero Luigi Cimmino. In particolare, il legale avanzo' istanza di ricusazione del Collegio giudicante leggendo una lettera, a nome dei suoi assistiti, capi del clan dei Casalesi e imputati nel processo, secondo la quale la Corte si lasciava influenzare dalle opinioni dello scrittore, della giornalista e del magistrato. La lettera fu interpretata come minatoria e da allora sono state intensificate le misure a tutela dei tre. I tre arrestati di questa mattina sono accusati di corruzione, falsa testimonianza e falsa perizia nell'ambito di un'inchiesta coordinata dai pm Antonello Ardituro, Francesco Curcio e Alessandro Milita. L'in

Il popolo Viola diviso verso il 2 Ottobre

Che il No Berlusconi Day 2 sia una manifestazione a rischio insuccesso lo si sente nell'aria e così prova a spiegarne i motivi Federico Mello sul Fatto Quotidiano di oggi. Il 5 dicembre scorso il corteo viola si apriva con un enorme striscione: “ Dimissioni ”. Quest’anno la parola d’ordine del secondo No B. Day in programma sabato 2 ottobre a Roma è “ licenziamolo ”. Una giornata contro “Berlusconi e il berlusconismo” che si inserisce, spiega Gianfranco Mascia dei viola “in una serie di quattro irripetibili occasioni per tentare di mandare giù questo ‘governo-cricca’: la Woodstock del MoVimento 5 Stelle a Cesena, il No B. Day 2 , la mobilitazione dei precari della scuola dell’8 ottobre e la manifestazione nazionale per il lavoro indetta dalla Fiom il 16 ottobre”. Gli organizzatori dicono che sono già duecento i pullman pronti a convergere sulla capitale – “si respira un’aria d’attesa simile a quella dello scorso anno” aggiungono. Il percorso sarà lo stesso del primo No B.

Parla con me!

Parla con me come Annozero. Anche il programma di Serena Dandini come quello di Michele Santoro ha dovuto battagliare non poco per avviare la propria stagione. Alla fine però, il talk dovrebbe essere sbloccato grazie al via libera del consiglio di amministrazione di Viale Mazzini convocato per domani mattina. Via a quel punto alle registrazioni del programma. Bollato come “inopportuno” dal direttore della comunicazione Guido Paglia e da quello della promozione Gianluca Veronesi, invece, lo spot parodia su Augusto Minzolini aggirerà il veto e sarà “trasmesso all’interno di Parla con me”. Lo ha dichiarato il direttore di Raitre Paolo Ruffini: “E’ mia responsabilita’ come direttore di rete”. Nella pubblicità, l’attore Max Paiella che impersona il direttore del TG1, si fa venire una crisi respiratoria dopo la minaccia di Serena Dandini di rivolgersi a Enrico Mentana, neodirettore del tg di La7. ”Non siamo vittime né martiri, ma professionisti che lavorano – ha detto Serena Dandini questa m

Evasori e poeti?

Sono 120 i miliardi di euro sfuggiti al fisco ogni anno. Come si aggirano i controlli? Chi sono i grandi evasori? Dove si evade di più? Un' inchiesta di Domenico Iannacone che, con Danilo Procaccianti della trasmissione Presa Diretta di Rai Tre, ci racconta le mille facce di quella che è una vera e propria economia parallela. In un filmato di Andrea Cairola, le regole del fisco in Francia dove vige maggiore trasparenza e sfuggire ai controlli è più arduo e molto meno frequente. In più vi facciamo ascoltare l'ultimo singolo del rapper Fabri Fibra, che descrive l'Italia in cui viviamo, ahime!

ATTACCO ALLO STATO: Altre MINACCE al PM ANTI ‘NDRANGHETA GIUSEPPE LOMBARDO.

L’ennesima minaccia al pm antimafia Giuseppe Lombardo , è giunta via lettera intimidatoria direttamente in ufficio al Palazzo di Giustizia di Reggio Calabria. La missiva, simile alla prima di qualche mese fa , questa volta non era accompagnata da un proiettile, ma scritta con parole ancor più esplosive: ”Sei un morto che cammina. Questo è il tuo ultimo avvertimento dottorino, farai la fine di Falcone e Borsellino…” Giuseppe Lombardo, sostituto procuratore reggino, prima con il coordinatore della Dda, Salvo Boemi , e da poco più di due anni sotto la guida del procuratore Giuseppe Pignatone , è colui che tratta alcuni dei fascicoli più scottanti di Reggio Calabria. Indagini e processi che rivelano le commistioni tra i comitati di potere reggini: ‘ndrangheta, massoneria, imprenditoria e politica. Come il processo “Testamento”, iniziato da un’ indagine della Squadra Mobile, e che si concluderà a giorni. Lombardo , non ha potuto far altro che riscontrare e sottolineare

Cucchi, Aldovrandi, Giuliani le famiglie chiedono giustizia allo Stato

Patrizia, Ilaria, Heidi, Giorgio, Lucia, Elia : donne e uomini di caratteri diversi, provenienze diverse, storie diverse. Tutti, però, accumunati dallo stesso sguardo, quello di chi si è visto uccidere dallo Stato un proprio caro e ora chiede giustizia. Nel quinto anniversario della morte di Federico Aldrovandi , Ferrara ha ospitato un’intera giornata dedicata alle vittime delle forze dell’ordine. “Morti per mano dello Stato che avrebbe dovuto difenderli”, sottolinea Patrizia , la mamma del ragazzo di 18 anni ucciso dai poliziotti, che adesso si deve difendere dalle querele che quegli stessi poliziotti le hanno sporto. L’idea che riunisce tutti è quella di costituire un’associazione che metta insieme le famiglie, gli avvocati “onesti”, i giornalisti “coraggiosi”, perché quello che è accaduto a Federico, Stefano Cucchi, Carlo Giuliani, Gabriele Sandri, Giuseppe Uva, Aldo Bianzino e ai tanti che ancora non hanno voce, non accada mai più. “E’ stato il coraggio di Patrizia a

Ma Mondadori?

Il media italiani piduisti si concentrano sul discorso di Fini in relazione all'appartamento di Montecarlo di circa un milione di euro di valore, per spostare l'attenzione dal macigno di Berlusconi con la Mondadori, condannata proprio ieri dalla corte d'Appello di Milano a risarcire la Cir di Carlo De Benedetti per il danno arrecatogli in conseguenza alla corruzione del giudice VIttorio Metta per mano di Cesare Previti, che con sentenza comprata regalò la Mondadori, prima casa editrice del Paese, alla Fininvest del presidente del consiglio dei piduisti. Era il 1991. L'importo del risarcimento danni per corruzione accertata è ancora da confermare, ma stime di analisti che venerdì hanno visto schizzare il titolo Cir in Borsa del 5%, parlano di 500 milioni di euro di risarcimento. Ripeto: 500 milioni di danni che Berlusconi dovrà risarcire a Carlo De Benedetti a fronte del milione di valore dell'appartamento di Montecarlo di cui dovrebbe rendere conto il

Il Movimento a 5 stelle lancia la sua sfida: al via la Woodstock di Cesena

“Anche nel silenzio della maggior parte dei media, faremo vedere a tutta Italia chi siamo e di cosa siamo capaci”. Parola di Giovanni Favia , consigliere regionale del Movimento a 5 Stelle in regione Emilia-Romagna, un po’ il padrone di casa della “ Woodstock ” grillina in programma oggi e domani all’ippodromo di Cesena. In comune con la tre giorni di pace e amore del 1968 c’è solo il nome; e non solo perché l’inno non sarà Star Spangled Banner (l’inno nazionale degli Stati Uniti) remiscelato da Jimi Hendrix ma Il Sogno di Woodstock di Francesco Baccini. Non sarà una festa di partito nel senso tradizionale del termine, e trattandosi di un movimento che con i partiti non vuole avere nulla a cui spartire, è facile immaginarselo: “Non facciamo come gli altri – dichiara Favia – semplicemente perché non siamo un partito, siamo una rete. La nostra sarà una due giorni di musica e futuro, in cui si alterneranno esibizioni musicali a personalità di varia estrazione che parleranno di e

Manifestazione NO ‘ndrangheta a Reggio Calabria il 25 settembre

Dopo l’ennesima intimidazione nei confronti del procuratore generale Di Landro e le ripetute minacce ai giornalisti calabresi, ultima tra le tante quella al giornalista Ferdinando Piccolo , corrispondente del Quotidiano della Calabria dalla Locride, il giornale si è fatto promotore della manifestazione forse più grande degli ultimi anni contro la ‘ndrangheta. Una manifestazione, quella di Reggio Calabria , che ha ricevuto centinaia di adesioni, fra tutte quella del presidente della Giunta regionale Giuseppe Scopelliti , reduce da una condanna a 6 mesi di reclusione (pena sospesa) per omissione di atti d’ufficio, che è stato presente assieme a moltissime personalità politiche e istituzionali provenienti da tutta la Calabria. Scopelliti si è intrattenuto con alcuni rappresentanti della sanità reggina che rischiano di perdere il lavoro a causa dei forti tagli al settore operato dalla regione. Tra i politici erano presenti anche il presidente del Consiglio regionale, Francesco

La prostesta degli operai da Castellamare di Stabia

Ieri è ripartito Annozero, programma di Michele Santoro, uno dei pochi programma di informazione delle reti Rai, non schierato con il governo di Silvio Berlusconi. Durante la trasmissione si è ascoltato della querelle tra Fini e Berlusconi, sulla sua casa a Montecarlo e sul dossieraggio etc.. Ma fortunatamente Santoro ci ha regalato anche gli oerai della fincantieri di Castellammare di Stabia, visibilmente arrabbiati con le promesse del governo, non rispettate. ”Quando si dice chesiamo andati meglio di altri Paesi non è vero, siamo stati fortemente colpiti dalla crisi”. La presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia , lo ha detto all’assise degli industriali toscani. Ed oggi, ha aggiunto, c’è la “sensazione che stiamo uscendo dalla crisi con una capacita di crescita inferiore alla media europea”. Per la leader degli industriali “l’Italia ha un problema serio di crescita”. In questa fase della crisi “il peggio è alle spalle”, dice, ma “siamo comunque in un quadro di incertezza”

Noi che non dimentichiamo Antonio Vassallo

Il fatto quotidiano aveva denunciato qualche giorno fa di come gli italiani dimenticano facilemente i morti ammazzati dalle mafie e non solo quelli. Angelo Vassallo potrebbe essere un nuovo dimenticato, l'ultimo dei tanti, ma con lui vogliamo e chiediamo giustizia per tutti. "Ho pensato e sto ancora pensando a ogni dettaglio. Sto cercando di ricordare tutto quanto è successo negli ultimi tempi. Se qualcosa turbava i pensieri di mio marito, non l'ho capito e me ne faccio una colpa. Forse ho sbagliato anche io come moglie a non rendermi conto se aveva qualche problema, preoccupazioni. Ma Angelo a casa non parlava mai del suo lavoro. Sì, a volte si svegliava di notte, se ne andava in cucina a riflettere. Ma in tutti questi anni sarà capitato in un paio di occasioni". "Nell'ultimo periodo invece l'ho sempre visto dormire tranquillo". La casa in collina guarda il porto di Acciaroli. Sul tavolo, una busta da lettera con l'intestazione Camera d