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Visualizzazione dei post da giugno, 2011

Tav Val Susa, costa quanto 3 ponti sullo Stretto e web superveloce

Perplessità degli economisti sulla strategicità e il costo dell'opera. Sufficiente per portare internet a 100 megabit in tutta la penisola. Il dato e la tesi sono suggestivi e vengono da osservatori accreditati . Piuttosto che costruire una rete, un’infrastruttura di comunicazione reale, forse a questo punto sarebbe prioritario investire in un’ autostrada virtuale , su internet ad altissima velocità, così come adesso è diventato possibile con le reti Ngn (Next generation network). In effetti il dubbio che sia passato così tanto tempo che sia diventato saggio ripensare anche all’opportunità economica di investire sull’ alta velocità ferroviaria in quel tratto difficile del nord Italia appare abbastanza lecito . Ma forse vale la pena, prima di avanzarlo e circostanziarlo, riassumere la storia della Tav sulla Torino Lione. Il progetto risale al 1991 e nell’impostazione iniziale doveva servire ad avvicinare l’Italia e la Francia, Torino , Lione e Parigi, al cosiddetto Corridoio 5

Per la Freedom Flotilla

Per sapere tutto sulla Freedom Flotilla freedom flotilla

"Libia, l'obiettivo della Nato è assassinare Gheddafi"

La guerra in Libia analizzata dal più autorevole studioso italiano del Nord Africa: Angelo Del Boca. A mesi di distanza dall'inizio della guerra in Libia, le chiedo: che storia è questa? «È una storia che si può guardare da molti lati, e comunque la si analizzi resta sempre una brutta storia. Perché è vero che c'è stata una risoluzione, la 1973, del Consiglio di Sicurezza dell'Onu che autorizzava l'attacco alla Libia di Gheddafi, ma poi questa facoltà è stata sicuramente snaturata, nel senso che ciò che si sta cercando di fare in tutti i modi è assassinare Gheddafi. Ormai nessuno tace su questa ipotesi. Gli stessi rappresentanti della Nato ammettono che se il Colonnello viene colpito e fatto fuori è ancora meglio È quindi una guerra strana ». Strana perché? «Perché in realtà la Francia ha un suo obiettivo, l'Italia un altro e gli Stati Uniti un altro ancora. Ma in definitiva nessuno sa come uscirne. E' una guerra nata sotto una cattiva informazione e continua ad

Giornali, è allarme carta: costi alle stelle

Il mercato della carta stampata sta esplodendo. Il costo dei fogli usati dalle rotative è salito del 25% nel giro di un anno , insieme ai costi dell'energia e della materia prima. Tremano i bilanci di decine di testate locali italiane, già in rosso, e anche le grandi corazzate nazionali rischiano il tracollo. E' una minaccia alla libertà di stampa , o una nuova opportunità per l'informazione on-line? La carta uccide la libertà di stampa di più e peggio della politica. Lo dimostra l'ondata di panico che sta investendo i giornali italiani, soprattutto locali, a causa dell' impennata del prezzo della materia prima di chi scrive: il foglio di cellulosa. Se ad inizio 2011 il costo medio di una tonnellata di carta da giornale "standard" si aggirava sui 400 euro, oggi costa almeno 520-550 euro . Per un quotidiano locale di dimensioni intermedie (come il Gazzettino di Venezia , o l' Eco di Bergamo , o il Secolo XIX genovese), significa un boom dei costi

I beneficiari del caos

Chi, per propria ammissione, fa una «porcata» è un porco (soprattutto se la porcata è una legge elettorale che priva il popolo della propria sovranità). Il ministro Calderoli sta dando attuazione al ruolo che si è autonomamente assunto bloccando il trasferimento dei rifiuti che ingombrano le strade di Napoli in altre regioni. Non tutte: mentre Toscana, Emilia e Puglia, che si sono dichiarate pronte ad accoglierli - temporaneamente, e per solidarietà - non possono riceverli, Padova, cioè il Veneto, che ovviamente è contrario, ma dove è in progetto, contro gli impegni dell'amministrazione e la volontà popolare, la costruzione di una quarta linea di un inceneritore che ne doveva avere solo due, accoglie e brucia da tempo parecchi rifiuti di provenienza campana a 200 euro la tonnellata. Quello che il ministro Calderoli cerca di promuovere dal suo scranno romano, tenendo sotto tiro la mummia di Berlusconi, è il caos a Napoli e uno scacco del suo nuovo sindaco, per compensare gli smacch

LETTERA APERTA A GIORNALI, GIORNALISTI E TV

Egregio/a giornalista Le scrivo in quanto presidente di una organizzazione di volontariato di Scampia/Napoli, l’associazione (R)ESISTENZA – associazione di lotta alla illegalità e alla cultura camorristica – da anni impegnata nel recupero dei minori “a rischio” del quartiere. Nel 2008 dopo aver avviato un percorso di reintegro, recupero e sostegno scolastico per i minori e dopo aver miracolosamente riportato a scuola decine di ragazzi, strappandoli dai letti, vestendoli e trascinandoli a scuola, ha dovuto abbandonare le attività perché costretta ad arrangiarsi in uno scantinato al buio, umido, basso e stretto. Da quell’anno sono cominciate richieste e sollecitazioni al Comune per una sede. Constatata l’indifferenza delle istituzioni a delle richieste così generiche ci siamo messi alla ricerca di strutture idonee fino ad individuarne una ben precisa, un ex istituto professionale da anni in disuso e abbandonato a se stesso, all’incuria, al degrado e ai tossicodipendenti che li si sono ac

Il Papa: “La precarietà porta all’infedeltà”

Benedetto XIV si schiera contro la società troppo flessibile, con una motivazione non proprio sentita tra chi guadagna 700 euro per pochi mesi. Papa Benedetto XVI ritorna a criticare la precarietà , accusandola di essere un motore di… infedeltà . Non certo la critica più diffusa all’interno del mondo giovanile e di chi subisce contratti di lavoro con poche assicurazioni sul futuro , ma tant’è. Secondo Papa Ratzinger la società ha bisogno di fedeltà , e per difendere questo valore la vita deve essere stabile . Anche settimana scorsa il Capo della Santa Sede era intervenuto sui temi del lavoro, dichiarandosi preoccupato per le difficoltà lavorative di milioni di giovani. L’eco del discorso del Papa era ritornata anche nell’intervento del presidente della Cei Bagnasco Papa Ratzinger celebra messa, ma nell’omelia cita i precari e la crisi che vivono le famiglie.Benedetto XVI lo fa dal palco allestito nello stadio di San Marino e davanti a oltre 20mila fedeli: “In questa fase storica e s

La "coerenza" della Lega

Rete Viola a Montecitorio fa domande scomode a Bossi, Maroni e Reguzzoni, che scappano, mentre i loro collaboratori insultano e minacciano i cittadini che pagano i loro stipendi (22 giugno 2011). Mentre davanti a Monte citorio i precari sono in sciopero della fame da giorni, i parlamentari leghisti si allontanano sul retro, dopo che alla Camera la questione dell'autorizzazione a procedere per Alfonso Papa era stata rinviata su richiesta del PDL per aspettare gli atti della richiesta di arresto. Gli attivisti di Rete Viola, educatamente ma inesorabilmente, li incalzano con domande che molti di questi cittadini vorrebbero porre. E vengono insultati e minacciati. Gli attivisti raccontano: ?Eravamo a Montecitorio in manifestazione, con la piazza regolarmente autorizzata, con tanto di megafono, bandiere e striscioni, contestando al fianco dei precari e degli indignati. Cercavamo di parlare con i deputati che non ci volevano neanche guardare in faccia. Ci siamo accorti che molti di lor

L'imboscata del Governo contro De Magistris

«Vedo che de Magistris non ce l’ha fatta in cinque giorni. Come sempre dovrò intervenire io». Con queste parole il premier, Silvio Berlusconi , ieri ha commentato la mancata risoluzione dell'emergenza rifiuti a Napoli da parte del neosindaco di Napoli, Luigi De Magistris . I tempi dettati dal primo cittadino avevano forse peccato di ottimismo ma - a sentire l'esponente dell'IdV - gli accordi erano stati conclusi e Napoli sarebbe stata liberata in poche ore dalla "monnezza". Qualcosa poi è andato storto, un sindaco si è messo di traverso e i rifiuti non sono stati più trasportati nella discarica di Caivano . Un tentativo di sabotaggio, come l'ha definito De Magistris. «I sabotaggi che stiamo subendo - ha detto il sindaco in un messaggio su Youtube - sono il segnale che stiamo toccando equilibri consolidati ». «In questa situazione drammatica - ha proseguito - nonostante le difficoltà che stiamo incontrando, credo che attraverso la solidarietà all’interno d