Non è poi così choosy il figlio del Guardasigilli Annamaria Cancellieri, Piergiorgio Peluso, responsabile delle finanze della Telecom Italia, la stessa società a cui – per volontà della madre – è stato rinnovato il contratto sui braccialetti elettronici. Questa sorta di ‘metal detector portatile’ per monitorare i detenuti agli arresti domiciliari, costato troppo – 81 milioni di euro – e non usato completamente – solo 14 sono stati veramente operativi – è stato definito dalla Corte dei Conti “anti-economico e inefficace”. E il Governo che fa? Oltre che rinnovare il contratto alla Telecom – senza pubblica gara, denuncia Fastweb – Annamaria Cancellieri rivalorizza i braccialetti per contrastare la violenza sulle donne. Altra spesa –9 milioni di euro, altro guadagno – 500 milioni di euro - solo per la Telecom.
Per la serie ‘Cuore di mamma’. La storia dei braccialetti elettronici è una vicenda non solo di sprechi e flop economici ma anche di dubbiosi conflitti d’interessi. Questo dispositivo elettronico per controllare i detenuti agli arresti domiciliari è nato per emulare il sistema americano.Peccato che non siamo in America e né abbiamo la forma mentis per questo tipo di sistemi. Alla fine anche questo si risolve come le classiche storie all’italiana: tutto finisce con speculazioni e tornaconti.
Fonte: l'infiltrato
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