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Assange, su Wikileaks un milione di nuovi file





"Nel 2013 continueremo a resistere contro i prepotenti", ha detto questa sera il fondatore di Wikileaks, Julian Aassange in un discorso pronunciato dal balcone dell'ambasciata dell'Ecuador a Londra dove è rifugiato da sei mesi. "Il potere della gente che resiste insieme terrorizza il potere corrotto e antidemocratico - ha continuato davanti a circa 250 'fan' -. Al punto che adesso la gente normale, qui nell'Ovest, è il nemico dei governi. Da osservare, controllare e impoverire".
Il fondatore di Wikileaks ha poi annunciato che "Un milione di nuovi file riservati verranno diffusi nel 2013. Assange ha  poi specificato che i nuovi documenti riguarderanno "tutti i Paesi del mondo, non sarò intimidito".
"La porta è aperta", per superare l'impasse che lo costringe, dopo sei mesi, a rifugiarsi ancora nell'ambasciata dell'Ecuador a Londra per evitare l'estradizione in Svezia. Lo ha detto Julian Assange comparendo questa sera al balcone dell'edificio di Knightsbridge che ospita la rappresentanza diplomatica diventata la "sua casa", ha anche detto, dal 19 giugno scorso. Il fondatore di Wikileaks ha parlato per 15 minuti davanti a circa 250 'fan'.

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