
Otto bambini di un centro accoglienza per immigrati di Shanghai sono rimasti vittima dell’attacco di una donna che li ha sfregiati con un coltello prima di venire arrestata. L’attacco è avvenuto intorno a mezzogiorno nel quartiere di Minhang, riferisce la Bbc, ricordando una serie di precedenti, verificatisi nel 2010 in diverse scuole cinesi. A marzo dell’anno scorso a Ninping il medico Zheng Minsheng ha accoltellato a morte 8 scolari ed e’ finito sul patibolo il mese successivo. A maggio 2010, nel corso di una presa di ostaggi in un kindergarten di Hanzhong, l’aggressore uccise sette bambini e due adulti prima di togliersi la vita. Stando al quotidiano ‘Xinmin Evening News’ la donna, ex dipendente del centro di Shanghai e con problemi mentali, ha sfregiato i piccoli, tutti di 3-4 anni di eta’, con un taglierino.
Fonte: giornalettismo
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