Passa ai contenuti principali

SPIAGGE REFERENDARIE


Sul litorale italiano, per il SI' e contro l’astensionismo: votare, votare, votare, votare!

Contro la disinformazione sui referendum del 12 e 13 giugno, Rete Viola scenderà in spiaggia per invitare gli italiani a votare 4 SI' per:

  • acqua pubblica (2 quesiti)

  • abrogazione del decreto-legge sulla costruzione di nuove centrali nucleari

  • abrogazione del legittimo impedimento, legge fatta su misura per ostacolare i processi a carico di Berlusconi.

I referendum, malgrado il silenzio mediatico che conviene al Governo, ma non ai cittadini, non sono stati cancellati. Per questo i nostri attivisti saranno sui litorali di Marina di Ravenna, del Lazio, di Bari, di Catania e di molte altre località balneari italiane, distribuendo volantini, animando flash mob a sorpresa, mettendo a disposizione materiale informativo e rispondendo alle domande di chi vorrà saperne di più.

Il calendario più dettagliato, con tutte le località, sarà reso noto prossimamente.

Queste le parole d'ordine dell'iniziativa:

"Hai tutta l'estate per andare al mare, il 12 e 13 vieni a votare!
INFORMA ED AIUTACI AD INFORMARE, SI VOTA PER IL NOSTRO FUTURO!"


EVENTO Facebook: http://www.facebook.com/event.php?eid=161042390625800

SITO: www.Reteviola.org

PAGINA FB: http://www.facebook.com/popoloviola.gruppi

UFF.STAMPA Rete Viola: ufficiostampa@reteviola.org

Commenti

Post popolari in questo blog

[VIDEO] Dedicato all'isterico e bisbetico vicequestore Emanuele Ricifari: Chi è costui?

Ecco chi è il vicequestore di Brescia Emanuele Ricifari, colui che sabato ha guidato le cariche contro il corteo di migranti e antirazzisti a Brescia. Il responsabile di piazza che fin dal concentramento in Piazza Rovetta ha ripetutamentee provocato i manifestanti con minacce, anche personali, di arresto e con beceri insulti. Per capire qual'è la sua posizione politica e la sua concezione reazionaria e fascista della polizia, forniamo una documentazione tratta dal sito laboratoriopoliziademocratica.it che descrive quanto accadde nel 2003 quando l'attuale vicequestore era di stanza a Piacenza presso la locale scuola di polizia. Ricifari allora era anche delegato del Siulp, sindacato di polizia, e fu unodei due membri della commissione che ritennero di sanziona un allievo con la "deplorazione" (per poi espellerlo), invece che con una snazione pecuniaria, perchè aveva sostenuto semplicemente di essere "di sinistra" e a Genova 2001 "non tutti i manifestanti

"La polizia ha coperto il raid fascista del figlio di Alemanno"

Due agenti della questura di Roma sotto accusa per una vicenda che - lo racconta Il Fatto Quotidiano - ha coinvolto Manfredi Alemanno, il figlio del sindaco di Roma Gianni. I due poliziotti sono Roberto Macellaro, autista personale nel tempo libero del sindaco e della moglie, e Pietro Ronca, ispettore capo prima del commissariato Flaminio, poi trasferito a Primavalle. Sono indagati per falso in atto pubblico, favoreggiamento e omessa denuncia e l'inchiesta che li riguarda risale al 2 giugno 2009. In quella data l'allora quattordicenne Manfredi Alemanno partecipò insieme ad altri coetanei a una festa nella piscina di un condominio della Camilluccia, quartiere della Roma bene. In quell'occasione vennero fuori cori fascisti e saluti romani. Delle esternazioni di estrema destra non gradite però a tutti coloro che partecipavano alla festa tanto che chi aveva organizzato la giornata decise di invitare il gruppetto di amici a lasciare la piscina. Ed è a quel

Attrice porno a capo dell'ufficio stampa dell'INGV: "sono stata raccomandata da un politico"

Dopo la nomina di un professore di ginnastica a direttore generale , ora si scopre che il capo ufficio stampa dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, Sonia Topazio, è un ex attrice erotica 'raccomandata' da un politico, come ha raccontato lei stessa ad alcuni giornali , diventata famosa per il cortometraggio "Benedetta Trasgressione", all'interno film erotico Corti circuiti erotici Vol. 2 di Tinto Brass (la foto è tratta dal film). Alla faccia dei 400 precari dell' INGV che attendono da anni un contratto, lei ammette candidamente di essere raccomandata, tanto in Italia nessuno si scandalizza più e tutti rispondono che "è normale" e "così fan tutti" (ma silenzio o rassegnazione è sinonimo di complicità) a differenza della Germania dove una tale dichiarazione rappresenterebbe un'autodenuncia da galera. Pretende di sapere chi ha divulgato la notizia: “ Vi dico il nome del politico che mi ha raccomandata