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Le donne francesi contro Strauss-Khan


Oggi a Parigi c'è stata una manifestazione delle donne contro quello che si è detto nei media e da parte dei politici in questi ultimi 10 giorni. Dieci giorni fa veniva arrestato Dominique Strauss-Khan, ex-ministro delle finanze, presidente del FMI (Fondo Monetario Internazionale), con l'accusa di stupro su una cameriera in un albergo di NYC, Nafissatou Diallo. Il 57% dei francesi oggi pensa che sia un complotto. Questo si puo' spiegare così: l'anno prossimo ci saranno le elezioni presidenziali e se DSK rappresentasse il Partito Socialista (sinistra) vincerebbe contro Sarkozy. Ma DSK in passato è già stato accusato di violenze sessuali, è stato arrestato in un bosco in compagnia di una prostituta, tutto cio' si sa, si è già detto anni fa in tv e tutti i politici francesi conoscono bene le "debolezze" di questo uomo. Non importa se la donna dice la verità o meno, quello che importa è che lui è uno famoso, uno potente, è che non si devono accusare persone di questo tipo. Questa settimana quindi, abbiamo potuto sentir dire in tv che una cameriera che viene violentata non è altro che "un troussage de domestique" (uno "farsi la donna delle pulizie"), o ancora che non era "morto nessuno"... e tante altre frasi ancora del tipo "sarà un torto amare le donne?" In risposta a queste frasi misogine, che oltre alla misoginia giustificano lo stupro, tante donne del mondo politico, artistico, giornalistico si sono unite e appellano la gente a firmare una petizione contro il sexisme
http://www.osezlefeminisme.fr/article/sexisme-ils-se-lachent-les-femmes- trinquent
Le stesse donne che oggi martedì 24 maggio sono scese per strada e di cui... non si parla per ora sui giornali francesi.

Marine Le Moal

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