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Mondadori? No grazie!


NodoInGola aderisce alla campagna contro il boicottaggio della Mondadori, dopo che il Governo ha creato un legge salva azienda, per evitare che la casa editrice dovesse pagare una multa salatissima per irregolarità fiscali. In questi giorni sui grandi quotidiani nazionali si discute sui pro e i contro e molti autori di Mondadori hanno già annunciato un passo indietro. Intanto quello che possiamo fare e semplicemente quello di evitare di comprare Mondadori o Enaudi. Leggete e diffondete!


Questa è una campagna per denunciare e fare pressione tramite il non-acquisto la Mondadori, , la casa editrice della famiglia Berlusconi per la quale il Parlamento ha emanato una norma che le consente di “evadere” per legge il fisco.

La presidente della Arnoldo Mondadori Editore è Marina Berlusconi, figlia del capo della maggioranza al governo.

Grazie ad un provvedimento parlamentare approvato dalla maggioranza guidata da Silvio Berlusconi, la Mondadori risparmierà quasi 350 milioni di euro non versandoli nelle casse dell’erario. Sono soldi che la casa editrice doveva allo Stato da molti anni e per la quale si aspettava una sentenza della Corte di Cassazione. Grazie al provvedimento, la Mondadori pagherà il 5% della somma dovuta ed estinguerà il contenzioso.

E così ciascun italiano (bambini compresi) si ritrova a pagare una tassa di ben 7 euro per coprire le tasse non versate dalla Arnoldo Mondadori Editore.

L’evasione fiscale danneggia tutti quanti, sono soldi che ci vengono sottratti direttamente. Sono mancati servizi, tagli alla cultura, alla scuola, alla sanità.

Noi cittadini italiani non possiamo tacere, accettando supinamente che il capo del Governo approfitti della sua situazione per approvare provvedimenti “ad-aziendam” che permettono alle sue società di famiglia di non pagare tasse dovute. Tutto questo a scapito dei bilanci dello Stato e quindi di tutti noi.

Abbiamo quindi pensato ad una Campagna di denuncia e boicottaggio alla Mondadori.

“Mondadori? No grazie” sarà impostata su tre azioni possibili:

1) Immediato boicottaggio a tutti i libri e prodotti Mondadori

2) Pressione sugli autori perchè non pubblichino da Mondadori. Giorgio Bocca l’ha fatto, perchè gli altri no?

3) Inizio di una campagna di sensibilizzazione che partirà dal web ed arriverà in tutte le città e davanti alle librerie con volantinaggi e diffusione di informazioni ai cittadini ignari.

La campagna è promossa dai comitati BOBI BOicotta il BIscione.

Per aderire clicca qui

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