
Il "senatore" Marcello dell'Utri, nonchè Bibliofilo e pensatore del partito delle Libertà, viene condannato a 7 anni di carcere. Però i giudici lo considerano colpevole di concorso esterno in associazione mafiosa solo fino al 1992, un anno prima della creazione di Forza Italia e le stragi di Falcone e Borsellino. La cosa che però deve essere chiara a noi tutti, è il fatto che quest'uomo è un amico dei mafiosi, infatti la corte d'appello ritiene provato che Dell'Utri intrattenne stretti rapporti con la vecchia mafia di Stefano Bontade e poi, dopo il 1980, con gli uomini di Totò Riina e Bernardo Provenzano.
BORSELLINO DICEVA :
Commenti
Posta un commento