Passa ai contenuti principali

Il manifesto politico di “¡Democracia Real YA!”, in italiano


Questi giorni si parla tanto dei movimenti giovanili spagnoli. Un gruppo numeroso di persone, di ogni età e non inquadrate in nessun partito politico, sta occupando le principali piazze al grido di “¡Democracia Real YA!“. È il movimento del 15-M (Maggio), nato piccolo e che ha raggiunto dimensioni da non sottovalutare.

Oggi la “Rivoluzione” si sposta anche in Italia nelle piazze delle principali città italiane.

In Italia non si sa molto sul messaggio politico dietro queste manifestazioni, sul cambiamento che questi giovani e meno giovani propongono.

Questi giorni sono spesso a Puerta del Sol, centro della rivolta madrileña: vedo, osservo, sorrido e, perchè no, mi emoziono. Pubblico tutto nel mio profilo twitter e faccio qualche diretta su Ustream. Ma questo è contenuto di un altro post.

Ho trovato sulla pagina web del movimento “¡Democracia Real YA!” l’elenco delle loro principali linee politiche. Ovviamente in spagnolo. L’ho così tradotto ed eccolo a voi. Spero possiate commentare l’articolo al fondo, dirmi cosa ne pensate, dialogare.

Eliminazione dei privilegi della classe politica:

  • Stretto controllo sull’assenteismo. Istituzioni di sanzioni specifiche per chi non onori le proprie funzioni pubbliche.
  • Eliminazione dei privilegi nel pagamento delle tasse, nel conteggio dei contributi lavorativi e nel calcolo degli anni per ottenere la pensione. Equiparazione dello stipendio degli eletti al salario medio spagnolo con la sola aggiunta dei rimborsi indispensabili all’esercizio delle funzioni pubbliche.
  • Eliminazione dell’immunità associata all’incarico. I delitti di corruzione non prescrivono.
  • Pubblicazione obbligatoria del patrimonio di chiunque ricopra incarichi pubblici.
  • Riduzione degli incarichi “a chiamata diretta”.

Contro la disoccupazione:

  • Ridistribuzione del lavoro stimolando la riduzione della giornata lavorativa e la contrattazione fino ad abbattere la disoccupazione strutturale (sarebbe a dire raggiungere un tasso di disoccupazione inferiore al 5%)
  • In pensione ai 65 anni e nessun aumento dell’età pensionabile fino all’eliminazione della disoccupazione giovanile.
  • Vantaggi per le imprese con meno del 10% di contratti a tempo.
  • Sicurezza nel lavoro: divieto del licenziamento collettivi o per cause oggettive nelle grandi imprese che non siano in deficit, controlli fiscali alle grandi imprese per evitare il lavoro a tempo determinato quando invece potrebbero assumere a tempo indeterminato.
  • Reintroduzione dell’aiuto di 426 euro a persona/mese per i disoccupati storici.

Diritto alla casa:

  • Esproprio statale delle case costruite in forma massiva e che non siano state vendute: diventeranno case popolari.
  • Aiuti per l’affitto ai giovani e a chiunque si incontri in condizioni di bassa disponibilità economica.
  • Si permetta, in caso di impossibilità nel pagare l’ipoteca, la sola riconsegna della casa.

Servizi pubblici di qualità:

  • Eliminazione delle spese inutili delle amministrazioni pubbliche e creazione di un organo indipendente di controllo dei bilanci e delle spese.
  • Assunzione di tutto il personale sanitario in attesa di assunzione.
  • Assunzione del personale in attesa nel settore dell’educazione per garantire una giusta proporzione alunni/insegnanti, un adeguato numero di professori di supplenza e i professori di appoggio (ndr ai diversamente abili).
  • Riduzione delle tasse universitarie ed equiparazione dei prezzi dei master a quelli della normale carriera universitaria.
  • Finanziamento pubblico alla ricerca per garantirne l’indipendenza
  • Trasporto pubblico poco costoso, di qualità ed eco-sostenibile: reintroduzione dei treni che ora vengono eliminati per far spazio all’alta velocità ed quindi dei relativi prezzi originari. Riduzione dei prezzi degli abbonamenti al trasporto pubblico, riduzione del traffico su gomma all’interno dei centri urbani, costruzione di piste ciclabili.
  • Servizi sociali locali: applicazione definitiva della Ley de Dependencia (assistenza alle persone dipendenti, per malattia o vecchiaia), istituzioni delle reti di assistenza locali e municipali e dei servizi locali di mediazione e tutela.

Controllo delle banche:

  • Divieto di qualsiasi tipo di salvataggio o iniezione di capitale pubblico. Le banche in difficoltà dovranno fallire o essere nazionalizzate per tramutarsi in banche pubbliche sotto controllo sociale.
  • Aumento della tassazione alle banche in forma proporzionale alla spesa sociale provocata a conseguenza della cattiva gestione finanziaria.
  • Restituzione alle finanze pubbliche dei prestiti statali concessi nel tempo.
  • Le banche spagnole non possono investire nei paradisi fiscali.
  • Sanzioni nei casi di cattiva prassi bancaria e di speculazione.

Fisco:

  • Aumento delle detrazioni d’imposta sui grandi capitali e le entità bancarie.
  • Eliminazione del Sicav (società d’investimento a capitale variabile)
  • Reintroduzione della tassa sul patrimonio.
  • Controllo reale ed effettivo sulle frodi fiscali e sulla fuga di patrimoni verso i paradisi fiscali.
  • Proporre la “Tobin Tax” a livello internazionale.

Libertà civili e democrazia partecipativa:

  • No al controllo di Internet. Abolizione della legge Sinde (che disciplina diversi aspetti del diritto d’autore in Rete e del peer to peer)
  • Protezione della libertà d’informazione e del giornalismo d’investigazione.
  • Istituzione di referendum obbligatori e vincolanti per questioni di grande importanza e che modificano le condizioni generali di vita dei cittadini.
  • Istituzione di referendum obbligatori prima dell’introduzione e l’applicazione delle norme europee.
  • Modifica della legge elettorale per garantire un sistema veramente rappresentativo e proporzionale e che non discrimini nessunn partito politico nè volontà popolare, una nuova legge elettorale che veda rappresentati anche i voti in bianco o quelli nulli.
  • Indipendenza del Potere Giudiziario: riforma del Ministero della Giustizia per garantirne l’indipendenza, il Potere Esecutivo non potrà nominare membri del Tribunale Costituzionale o del Consiglio Generale del Potere Giuridico (il CSM italiano).
  • Presenza di meccanismi effettivi che garantiscano democrazia interna ai partiti politici.

Riduzione delle spese militari.



Fonte: www.luciocolavero.com

PER LA DIRETTA DI CIO' CHE ACCADE IN PUERTA DEL SOL VAI A QUESTO POST:


Commenti

Post popolari in questo blog

Attrice porno a capo dell'ufficio stampa dell'INGV: "sono stata raccomandata da un politico"

Dopo la nomina di un professore di ginnastica a direttore generale , ora si scopre che il capo ufficio stampa dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, Sonia Topazio, è un ex attrice erotica 'raccomandata' da un politico, come ha raccontato lei stessa ad alcuni giornali , diventata famosa per il cortometraggio "Benedetta Trasgressione", all'interno film erotico Corti circuiti erotici Vol. 2 di Tinto Brass (la foto è tratta dal film). Alla faccia dei 400 precari dell' INGV che attendono da anni un contratto, lei ammette candidamente di essere raccomandata, tanto in Italia nessuno si scandalizza più e tutti rispondono che "è normale" e "così fan tutti" (ma silenzio o rassegnazione è sinonimo di complicità) a differenza della Germania dove una tale dichiarazione rappresenterebbe un'autodenuncia da galera. Pretende di sapere chi ha divulgato la notizia: “ Vi dico il nome del politico che mi ha raccomandata...

Dieci volte peggio dei nazisti di Piergiorgio Oddifreddi

(Quest'articolo e' apparso per poco tempo sul blog autori di Repubblica online). Uno dei crimini più efferati dell’occupazione nazista in Italia fu la strage delle Fosse Ardeatine. Il 24 maggio 1944 i tedeschi “giustiziarono”, secondo il loro rudimentale concetto di giustizia, 335 italiani in rappresaglia per l’attentato di via Rasell a compiuto dalla resistenza partigiana il 23 maggio, nel quale avevano perso la vita 32 militari delle truppe di occupazione. A istituire la versione moderna della “legge del taglione”, che sostituiva la proporzione uno a uno del motto “occhio per occhio, dente per dente” con una proporzione di dieci a uno, fu Hitler in persona. Il feldmaresciallo Albert Kesselring trasmise l’ordine a Herbert Kappler, l’ufficiale delle SS che si era già messo in luce l’anno prima, nell’ottobre del 1943, con il rastrellamento del ghetto di Roma. E quest’ultimo lo eseguì con un eccesso di zelo, aggiungendo di sua sponte 15 vittime al numero d...

Un serpente nel bunker di Rebibbia

Il 12 febbraio è iniziato presso l’aula bunker del carcere di Rebibbia il processo contro alcuni militari latinoamericani che durante gli anni ‘70 hanno partecipato all’ Operazione Condor . La maggior parte degli imputati sono già stati processati e condannati in altri paesi, quindi l’udienza è più un risarcimento che una vera ricerca della verità. Operazione Condor La somiglianza tra le dittature militari che hanno dominato il Sud America durante gli anni '60 e '70 è atroce. Guidati dal sanguinoso filo conduttore dell'Operazione Condor e grazie alle tecniche d’oppressione più spietate, sono state capaci di annullare qualsiasi dissenso politico o ideologico.   Dare una stima delle persone che sono state giustiziate o torturate sarebbe tanto inesatto quanto terrificante. È difficile camminare dentro il carcere di Rebibbia e non pensare di essere dentro un fumetto di Zerocalcare. Ma questa mattina, mentre passeggio per questa felice isola...